In un mondo in cui velocità e digitalizzazione sono all’ordine del giorno, le carte prepagate trovano sempre più apprezzamenti proprio per la loro versatilità. Sono un metodo ideale per tenere sotto controllo le spese e, allo stesso tempo, permettono di effettuare operazioni in maniera semplice e istantanea.
Ecco perché sono viste come la perfetta alternativa a bancomat e carte di credito. Ma, nel malaugurato caso in cui un pagamento non dovesse andare a buon fine e tu ti accorgessi di un blocco, sai come sbloccare la carta prepagata, senza perdere denaro e senza sottoporti a inutile stress? Ecco una breve guida che ti toglierà dai guai.
Perché hanno bloccato la mia carta prepagata?
È un inconveniente che può capitare a ognuno di noi e sono diverse le cause che possono portare a un blocco della carta prepagata. A volte capita che ce ne accorgiamo solo al momento del pagamento, quando ci torna indietro un messaggio di errore. Anche se la prima reazione è sempre di sconforto, se non addirittura di rabbia, dobbiamo tener presente che la carta bloccata è un sistema che la banca (o l’organo che l’ha emessa) mette in pratica per proteggere i soldi sul conto da potenziali perdite.
La banca procede a bloccare la carta quando registra operazioni anomale. Ne sono un esempio un numero elevato di prelievi o pagamenti di ingenti somme di denaro, concentrati in un breve lasso di tempo. Il blocco, in questo caso, serve a prevenire furti o spese illecite nel caso la carta sia stata clonata o rubata.
Ci sono motivi anche più banali in realtà. Sei sicuro che la carta non sia scaduta? Dopo la data di scadenza, infatti, non è più concesso effettuare operazioni con la tessera e sarà obbligatorio chiedere l’emissione di una nuova carta prepagata. Un altro errore tipico è quello di dimenticarsi il PIN. Dopo tre tentativi di inserimento del codice sbagliato, la carta sarà automaticamente bloccata. Anche in questo caso, come vedi, l’operazione è fatta per salvaguardarti da eventuali malintenzionati.
Un motivo di blocco che non è conseguente ad operazioni errate o dettagli tecnici è, invece, dovuto a una disposizione del tribunale o di altri organi giudiziari. Se è in corso un provvedimento di pignoramento a tuo carico, potresti vedere bloccare i tuoi conti correnti e relative carte di credito o prepagate.
Come faccio a sbloccare la carta?
Come abbiamo visto, dunque, il blocco è nella maggior parte dei casi causato da un errore del proprietario nell’utilizzo o nella gestione della carta prepagata. In questi casi, per capire come sbloccare la tessera, dovrai quasi necessariamente rivolgerti alla banca, che saprà guidarti nelle operazioni necessarie.
Se, tuttavia, possiedi un accesso al servizio di home banking, hai la possibilità di tentare lo sblocco direttamente dall’app o dal sito, recandoti nel pannello di impostazioni della carta stessa.
Ogni tipologia di carta, come Mastercard, Visa etc. o in case all’istituto, che sia Unicredit, BPM o Intesa San Paolo, ha un centro di assistenza dedicato. Tieni sempre memorizzato e a portata di mano il numero verde da contattare per le emergenze. Generalmente gli operatori sono connessi 24 ore su 24. Innanzitutto potrai sapere i motivi del blocco e, se possibile, potrai attivare la procedura per sbloccare la carta.
Ci sono infine dei casi in cui, invece dello sblocco, potresti volere proprio il blocco della carta prepagata. Capita quando ti accorgi di aver smarrito la tessera, o semplicemente, se vuoi disabilitarla per un periodo in cui prevedi di non utilizzarla ecco che il numero verde dedicato sarà di nuovo il tuo fedele assistente in questa procedura.
Lascia un commento